Ci siamo. Pochi giorni ci separano all’ultima partita di campionato, poi ci sarà solo tempo per il mercato. Anzi, di fatto è già iniziato, e a sfogliare i giornali sembra che le squadre italiane debbano comprare mezzo mondo. Bene, non sarà così. Sappiatelo già in partenza, poi liberi di sognare, di credere a ogni voce, realistica o improbabile. Sappiate anche altro: molte trattative si svolgono lontano dalla luce di riflettori, semplicemente esistono senza che se ne venga a conoscenza. Ed è quasi sempre questione di soldi e di prospettive: non ci si muove per guadagnare di meno, si va in una squadra per giocare/crescere, incassare di più e garantirsi il futuro con contratto pluriennale, perché la durata è importante. Le voci non sono sempre frutto dell’invenzione dei giornalisti, ma vengono messe in giro da procuratori e dirigenti interessati a “gonfiare” trattative per aumentare o diminuire valore al proprio giocatore. Ecco quindi qualche semplice regola per vivere il calciomercato:
1) Non credete a tutto quello che leggete
2) Il calciomercato finisce il 31 agosto. L’operato dei dirigenti si valuta dopo quella data, ma la risposta viene data solamente sul campo
3) Imparate a ragionare. Giocatori che costano dai 25 milioni in su, è altamente improbabile che si trasferiscano in Italia. Oltre al costo del cartellino, c’è quello dell’ingaggio. Chi guadagna sopra i 6 netti, in Italia non ci v
4) La maggior parte delle trattative si svolgono lontano dalla luce dei riflettori. Se le società vogliono tenere un affare segreto, non c’è modo di saperlo.
5) Accostare grandi giocatori a grandi squadre serve per aumentare le vendite dei giornali. Spesso sono trattative che non esistono.
6) “Tizio ha preso la casa a Milano, Napoli, Roma, Torino, Firenze”. Se lo leggete, e lo leggerete, non incominciate ad andare in giro per le strade della vostra città per appostarvi sotto l’abitazione presunta del giocatore.
7) Il calciomercato serve a sognare. Non a stare male. Non fatevi angosciare
8) Prendete quello che si legge come un divertimento. Vi fa compagnia durante le giornate di fine primavera e per tutta l’estate.
9) Credete solo alle ufficialità. A quel punto, solo allora, potete davvero correre a prendere la maglietta del nuovo vostro idolo.
10) Se siete appassionati di calciomercato, è d’obbligo un giro a Milano a metà luglio e fine agosto. Girate per le hall degli alberghi – potete farlo senza nessun pass – per vedere formiche con telefonini e tablet impazzire. E’ quello il vero spasso-