Tristezza – Reggiani & Mosquito

by Gianluigi Bodi
Tristezza

E dunque, dopo qualche anno dall’uscita del primo volume della collana Cromo, Neo Edizioni torna nell’arena delle graphic novel e, stavolta, ha tutte le intenzioni di occuparla come si deve. Infatti, nel corso del 2021, saranno tre le uscite dedicata a questo genere in espansione.

Ma la filosofia di Neo è: le cose si fanno bene o non si fanno; e quindi ecco che la prima uscita della nuova vita di Cromo è “Tristezza” di Federico Reggiani (sceneggiatore) e Angel Mosquito (disegnatore). Una ripartenza davvero impressionante. Una graphic novel uscita per la prima volta a puntate sulla rivista “Fierro” tra il 2010 e il 2013 che, purtroppo per noi ha dei risvolti profondamente legati alla situazione attuale in cui stiamo vivendo.

La tristezza è ciò che assale chi viene contagiato da un virus di origine misteriosa che potrebbe avere a che fare con le mucche. La tristezza è il primo passo, poi arriva la rabbia e quindi la fine. La graphic novel ci mostra una Buenos Aires già devastata dal virus, ciò che vedremmo dopo che tutta la polvere alzata da un’esplosione si è adagiata al suolo. I personaggi che seguiamo nel racconto sono adulti, bambini e vecchi che cercano semplicemente di sopravvivere e venire a patti con lo spettro del mondo com’era una volta. Gli adulti più anziani insegnano ai bambini delle nozioni, come quelle sui confini, che non hanno più senso dopo l’epidemia di Tristezza, eppure queste nozioni vengono passate e in qualche modo servono a replicare degli schemi che hanno già fallito e che continueranno a fallire, come se la razza umana fosse costretta a vivere sempre in un unico fotogramma bloccato nel tempo.

C’è un barlume di speranza alla fine di questo viaggio fatto di nostalgia, rimpianto e violenza. Le ultime tavole danno questa sensazione, anche se la chiusura vera e propria vira più verso la pazzia e l’ignoranza: scappare da ciò che non si conosce, mostrare timore reverenziale e rispetto per la natura potrebbe essere la via più illuminata.

Tristezza” del duo Reggiani e Mosquito è un’opera davvero notevole, emotivamente impegnativa, capace di innescare riflessioni perfette per i tempi difficili in cui viviamo. È una lettura che consiglio assolutamente ai cultori del genere graphic novel, ma anche a chi ha apprezzato romanzi del calibro de “La strada” di Mccarthy o che più semplicemente ama le sfumature del genere apocalittico. In “Tristezza” non veniamo a conoscenza del percorso doloroso con cui si è arrivati alla distruzione della società, siamo messi di fronte al fatto compiuto e ai tentativi di ricostruzione di un ordine che forse non siamo semplicemente programmati per far durare troppo a lungo.

Postfazione e curatela di Andrea Tosti, se tenere in mano questo volume è un’esperienza così appagante lo si deve anche a lui. Sembra che Neo abbia fatto graphic novel fin dal primo giorno.

Traduzione di Dario Falconi. Lettering di Alessio D’Uva. Impaginazione e pre stampa di Lucio E. Berardinelli.

Federico Reggiani (La Plata). Alterna la sua malinconica attività di bibliotecario alla scrittura di fumetti e romanzi. E’ stato uno dei fondatori del rinomato sito di fumetti autobiografici “Historietas reales”.

Angel Mosquito (Buenos Aires). Si è formato nel mondo del fumetto indipendente. Negli anni ’90, la sua rivista Moron suburbio è stata una pietra miliare di quel movimento. Lavora come caricaturista, illustratore per la stampa e agricoltore.

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