Home Inchiostro Fresco - Recensioni di libri letti da Gianluigi Bodi Fiori bianchi bacche di caffè – Pia Parlato e Angelo Ruta

Fiori bianchi bacche di caffè – Pia Parlato e Angelo Ruta

by Gianluigi Bodi
Verbavolant

Mi trovo in difficoltà. Mi capita di voler recensire qualcosa che libro non è, che assomiglia più ad un’opera d’arte. Un quadro, una poesia, un quadro poetico, una poesia disegnata. Non lo so, non penso sia necessario che definisca con estrema particolarità l’oggetto della mia recensione.

Fiori bianchi bacche di caffè” è uno dei Libri da parati* dell’editore Verbavolant. Ne avevamo già parlato qualche tempo fa sempre su queste pagine. Attualmente le uscite di questo particolare prodotto editoriale sono quattro e per farvi capire la dimensione del mio amore nei confronti dei Libri da parati vi confesso che me ne manca solo uno.
La storia raccontata è presto spiegata. Ci sono due sorelle gemelle nate in mezzo alle piantagioni di caffè in Africa. Una è bianca e una è nera. Cresceranno in perfetta armonia fino a che il destino non le separerà e le lacrime scorreranno assaporando una tazzina di caffè nero in una città che non ha più nulla dell’africano. Una storia poetica dunque, con testo a fronte in inglese. I testi sono di Pia Parlato e i disegni che accompagnano quest’opera della nostalgia sono di Angelo Ruta. Disegni bellissimi, coinvolgenti, che si sposano alla perfezione con la delicatezza della storia raccontata. E’ difficile separare i due elementi che compongono questo libro da parati perché nessuno dei due, da solo, avrebbe lo stesso impatto che raggiunge avvinghiato all’altro.

Nelle storie, si sa, ognuno ci trova un po’ quello che gli piace. Alcune storie fungono da specchio per riflettere le nostre paure, le nostre ossessioni, ma anche le nostre aspettative. In “Fiori bianchi bacche di caffè” io ci ho visto l’amore, in qualsiasi forma esso si manifesti. Le anime gemelle assumono le sembianze più varie.

Pia Parlato è una giornalista, blogger e addetta stampa (tra le altre cose anche di Verbavolant).

Angelo Ruta si è formato a Milano, dove ha frequentato il corso di Scenografia all’Accademia di Brera, il Corso Superiore di Illustrazione e Fumetto e la Scuola di Tecnica Cinetelevisiva. Lavora prevalentemente come illustratore editoriale. Ha lavorato con i maggiori editori italiani e inglesi. Ha realizzato spettacoli teatrali e film. Ha vinto qualche premio. Collabora regolarmente con “La Lettura”, inserto domenicale del “Corriere della Sera”.

* E’ più facile a vedersi che a spiegarsi. Il libro da parati è stampato su un unico foglio che poi viene meticolosamente ripiegato su se stesso fino a raggiungere le dimensioni di un libro. A mano a mano che il libro si apre, si spiega, la storia prende vita sotto i nostri occhi. L’ultima frase accompagna un’immagine completa che potrebbe diventare un poster nella vostra camera o nel vostro salotto. Il libro da parati è l’ideale per far prendere confidenza ai vostri figli con il potere di suggestione dei libri, ma va bene anche per voi che leggete già molto e i libri li amate per quello che sono.

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