La natura morta è un tipo di rappresentazione pittorica che consiste nel ritrarre oggetti inanimati. Solitamente gli oggetti ritratti sono frutta e fiori, ma anche oggetti di vario tipo, come strumenti musicali, pesci ed altri animali. si configura come genere autonomo solo all’inizio del XVII secolo, tuttavia troviamo esperienze figurative più antiche. (Wikipedìa)
Il genere è un’ottima fonte d’informazioni riguardo usi, costumi ed abitudini dell’epoca a cui l’esemplare risale non solo perché riproduzione visiva della realtà ma perché riproduzione di una realtà accuratamente selezionata, incipriata e messa in posa per l’occasione, non uno scatto rubato, non una performance estemporanea, ma ciò che si crede gli altri dovrebbero vedere e, quindi, ricordare.
La fotografa tedesca Rebecca Rütten ha scelto questo genere per discutere della dieta del nostro secolo; nella serie Contemporary Piecies posano maestosi cheeseburger, taco e donuts, quello che gli altri dovrebbero vedere e, quindi, provocatoriamente, ricordare.
