Le tecnologie del 2015

by senzaudio

 

Se qualcuno mi avesse chiesto negli anni scorsi quali potevano essere le tecnologie predominanti del futuro, sicuramente la mia scelta sarebbe caduta su nuovi telefonini, reti telefoniche più veloci oppure Tablet di prossima generazione. Alla luce delle notizie che arrivano dai giornali specializzati invece, è più facile immaginare che nelle nuove tecnologie che nel 2015 troveranno ampio spazio la wearable technology le stampanti 3D saranno protagoniste. Più che di prodotti tecnologicamente nuovi, il mercato sarà inondato da una serie di dispositivi già testati a livello industriale su grande scala, questo soprattutto per quanto riguarda le stampanti 3D che, già usate per creare prototipi o componenti altamente costosi da industrie o laboratori, ora grazie alle innovazioni sperimentate in precedenza, sono state lanciate per uso domestico da diverse case di produzione. Ma il maggior merito della diffuzione di quesrti creatori domestici è il perfezionamento dell’elemento più impotrante per una stampante 3d, il materiale. Le plastiche a basso punto di fusione create per questi dispositivi, hanno raggiunto levelli di qualità, (per resistenza, malleabilità e sicurezza), tali da permetterne l’uso in diversi campi e quindi a casa uno può creare veramente tutto ( o quasi ). Per quanto riguarda invece la tecnologia indosabile, il lancio di questi nuovi gadget e legato più ad un fatto commerciale che ad una vera innovazione tecnologica, infatti questi accessori non presentano particolari componenti che non siano già presenti in telefonini o tablet attualmente disponibili sul mercato. Molti dei braccialetti, orologi o abiti tecnologicamente avanzati in realtà non saranno altro che una diversa disposizione degli stessi sensori che troviamo nei dispostitvi oggi in uso. Si può parlare piuttosto, di un’innovazione sul design e sulla idea di come la tecnologia viene distribuita sul nostro corpo, più che di una vera rivoluzione tecnologica. I veri gadget che invece presenteranno uno step successivo nelle capacità di funzionamento e di interazione sono ancora in fase embrionale rallentati probabilmente dalla difficoltà di creare strumenti molto complessi in spazi estremamente piccoli. Nell’anno scorso comunque la capacità tecnologica industriale ha raggiunto quel punto per cui ogni innnovazione permmette un’altra e tutte due pongono le basi  per un’altra ancora, quindi questo sarà sicuramente un anno molto interessante e con dei progressi sempre più rapidi e vertiginosi. Da tenere sicuramente d’occhio!

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