Solitamente non segnalo mai altri siti web. Non è che abbia paura di vedervi fuggire verso altri e migliori lidi, semplicemente passo molto tempo a leggere libri e i pochi siti che frequento sono talmente tanto noti che non li devo certo menzionare io.
Oggi però mi pare il caso di fare un’eccezione. Segnalare un sito che mi auguro abbia una vita lunga e prosperosa.
Si tratta di “Cattedrale – Osservatorio sul racconto“. Il nome del sito è ben esplicativo. Chi gestisce Cattedrale si prefigge di renderlo un punto di riferimento per chi, come loro, ama il genere del racconto.
Compito arduo, il loro. Arduo perché in Italia si pubblicano pochi racconti e se ne leggono anche meno. Cattedrale può fare qualcosa per invertire questa malsana tendenza. Parlare del racconto, metterlo in piena luce, fare in modo che se ne discuta.
Il primo passo verso la maggiore diffusione del racconto è anche quello di renderlo familiare ad un gruppo di persone più ampio. Far passare la convinzione che chi scrive racconti lo faccia tra un romanzo e l’altro come riempitivo è sbagliato. Borges, Cortazar, Carver sono tra i più grandi scrittori che hanno calcato questa terra e il loro campo di battaglia/creazione era quello del racconto. Va da sé che scrivere un romanzo non è segno di bravura e non vi garantirà che il vostro nome venga ricordato per sempre.
“Cattedrale”, che ovviamente omaggia uno dei racconti meglio riusciti di Raymond Carver, sviluppa il tema del racconto attraverso interviste, recensioni, articoli e pubblicando anche degli inediti. Inoltre in “Racconti e film”, una delle sezioni che secondo me arriveranno ad un pubblico più vasto, parlano di quei film che sono basati su un racconto. Il primo film è “Duel” di Spilberg che trae origine da un racconto di Matheson.
Mi sembra di poter dire che c’è una cosa che accomuna “Cattedrale” e “Senzaudio”. Una certa passione e la voglia di condividerla.
Io, da parte mia, non posso che augurargli tantissima fortuna, ben consapevole che non ne hanno bisogno.
Se leggete racconti. Se amate i racconti. Se non leggete i racconti. Se non sapete nemmeno che diavolo sono i racconti. Fate un salto su “Cattedrale”.