Anton F. Photographe ©
Le parole come le persone sono soggette ad omonimia; le parole come le persone, seppur omonime, significano in modi diversi.
In alcuni casi gli omonimi sembrano essere completamente slegati tra di loro, in altri casi è lecito ipotizzare la causa non casuale della forma condivisa. Riflessione, per esempio, è caratterizzato da un’estensibilità di significati che la legano sia al campo semantico della fisica sia al campo semantico della cognizione e della speculazione.
Riflessione in quanto fenomeno fisico implica lo sdoppiamento di un’immagine su una superficie attraverso la luce, nodo tra luce e materia. Allo stesso modo, nel campo semantico della cognizione, Riflessione indica uno sdoppiamento, quello dell’ l’io-mondo che deve smembrarsi, frangersi in milioni di pezzi per capire l’altro-mondo, specchiarvisi dentro ed infine riassemblarsi, forse uguale, forse diverso.
Metamorphoses è il nome dell’ultimo progetto fotografico di Anton F. Photographe il quale, con tinte nostalgicamente impressioniste, ha ritratto volti che non si vedono ma riflettono.
