Una volta, gli stivali da cowboy si usavano tranquillamente. Erano alla moda, i commercianti si sfregavano le mani e tutti erano felici e contenti. Adesso, come affermo sempre, vige sempre la mia regola “Per il sottoscritto ognuno può fare ciò che vuole”. Scritto questo, posso tranquillamente affermare che i “pointy boots” si usano in Messico e dai messicani stessi, ma a me non piacciono. In Texas, nel quale i cittadini del “tricolor” sono molto assidui, questa strana moda si sta propagando a macchia d’olio, trovando apprezzamenti anche da tantissime persone americane. La caratteristica di questi stivali è da ricercare nella punta, molto lunga e diventata, ormai, cult in tutto l’ambiente messicano. Pensate, nella città di Matehuala, chi non possiede i “pointy boots” è una persona sottovalutata, perchè lì gli stivali, questo tipo di stivali sono fondamentali. Si usano per dei balli sociali e sono considerati alla moda dai ragazzi che, giorno dopo giorno, colorano le punte delle proprie calzature a piacimento. Il fenomeno, ricordiamolo, è esploso nel 2011 e, a quanto pare, non vuole fermarsi.
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