“Grande Fratello”, “Isola dei Famosi”, “La Talpa” e poi basta, anche perché inizio ad avere una certa età e inizio a non ricordare tutto. Da più di 10 anni il modo di fare televisione è cambiato come un marito “geneticamente modificato” dopo il matrimonio. Non se la prendano le mogli d’Italia, qui si scherza, si ironizza anche sui reality show. Ho detto quella parolina che da molto, forse troppo, tempo invade la casa degli italiani quanto un’ondata di calore in pieno luglio. Anziani, ragazzi, bambini, fino a pochi anni fa, ogni giorno, ammiravano con grande interesse le situazioni che accadevano in una casa controllata da centinaia di telecamere. E allora, in qualunque ora di una classica giornata, la persona “interessata” si metteva di fronte la tv facendosi i fatti degli altri. Come una comare, ma giustificata perché, nel 2000, il reality show rappresentava quella novità che, anno dopo anno, ha cominciato a stancare. Immaginate una persona che vi stressa da più di 4567 giorni con le solite parole; prima o poi la manderete a quel paese senza nessuna remora con il vostro sistema nervoso che vi ringrazierà a vita. Ecco, forse i vertici di una grande tv, dovrebbero pensare a “chiudere” definitivamente i reality show che sanno di vecchio in modo da dare una rinfrescata ai loro programmi. Alessia Marcuzzi mi perdonerà, almeno spero.
A voi piacerebbe vivere nella monotonia senza nessuna coincidenza, episodi che possono emozionarvi, cambiare la vostra vita? Al sottoscritto, lo dico chiaramente, no. La vita deve sempre essere alimentata con un po’ di pepe (basta che non lo mettiate anche nel caffè la mattina, altrimenti io non mi assumo nessuna responsabilità). Dunque, perché qualche genio del piccolo schermo non s’inventa un nuovo format incentrato su una persona che si è letteralmente rotta le scatole del “Grande Fratello” di turno? Rispetto al passato, “chessò”, il ragazzino 14enne preferisce limonare con la fidanzatina su una panchina del parco, anziché posizionarsi sul divano a “notare” cosa fa o non fa Tizio con Caio o Sempronio. E fa bene per una serie di motivi: 1) non ingurgita cibi che fanno male all’organismo 2) scopre l’effetto del primo bacio 3)sta all’aria aperta e non tra le quattro mura domestiche. Questo ragazzino si potrebbe “spiare” (non a sua insaputa) durante un normale pomeriggio e, in seguito, tirare le somme sulle diversità rispetto a 10 anni fa. Parliamoci chiaro, in queste ore si sta parlando di un “reality sciò” in ambito sportivo formato da Maxi Lopez-Icardi-Wanda Nara. Riparliamoci chiaro, questa storia, soprattutto dopo domenica pomeriggio, ha rotto. E non le scatole.