Home Inchiostro - Recensioni di libri indipendenti e non. La realtà è come una granita al tamarindo senza tamarindo

La realtà è come una granita al tamarindo senza tamarindo

by Angelo Orlando Meloni

Attendevo L’occupazione di Alessandro Sesto con una certa curiosità, visto che i suoi due libri precedenti mi avevano fatto sballare. Soprattutto l’irresistibile Moby Dick e altri racconti brevi, pubblicato da Gorilla Sapiens Edizioni (come gli altri due che lo hanno seguito). Curiosità soddisfatta perché L’occupazione è un romanzone ambizioso, una distopia post-apericena psichedelica e smartissima tre punto zero che si gusta con una certa freschezza, come una caramella alla menta (se vi piace alla menta) o all’anice (se vi piacciono le caramelle all’anice) o al rabarbaro (se vi piacciono le caramelle al rabarbaro, che ne so io, i gusti sono gusti). Chi ha occupato gli USA? E che cosa vogliono fare questi misteriosi nuovi padroni? La vita di tutti i giorni cambierà o sarà tutto come prima? I due nerdoni protagonisti dell’opera, Andreas e Jacob, concluderanno qualcosa? Questa e altre domande potrebbero presentarsi alla coscienza del lettore, se il lettore non fosse già occupato a chiedersi chi comanda davvero nella nostra realtà. In quella particolare distopia, cioè, che siamo obbligati a sorbirci nonostante abbia la stessa appetibilità di una granatina al tamarindo senza tamarindo e in cui gli stipendi sono bassi, le tasse altissime e da giorni il telegiornale si apre con la minaccia dell’atomica. Bah… molto più divertente leggere i libri di Alessandro Sesto, questo è certo.

Confessioni di uno spammer di Claudio Morici è un altro romanzo che attendevo con una certa curiosità, perché anche i libri di Claudio Morici mi erano piaciuti anzichenò (per tacere delle sue divertentissime performance dal vivo). Poi però ho cominciato a leggere altra roba e Confessioni di uno spammer è stato risucchiato dal maelstrom e ha dovuto risalire a galla fintanto che una sera mi son detto “Ohibò, ma tu da dove spunti”. Poi è stato amore a prima pagina. Ennesima dimostrazione del talento scoppiettante di Claudio Morici, Confessioni di uno spammer è un romanzo epistolare (via email) che ci racconta la resispiscenza di un ragazzo stufo marcio di scrivere email per gonzi boccaloni. La sua lettera di scuse, spedita a milioni di potenziali vittime della posta-spazzatura, riscuoterà enorme successo e il nostro, finito sotto i riflettori, comincerà a raccontare la sua vita, la sua tormentatissima storia d’amore e di menzogne, e la storia d’amore, o mancato amore, del suo coinquilino Matt, un collezionista compulsivo di DVD incellofanati dall’animo candido. Capitolo dopo capitolo, lettera dopo lettera, scopriremo un pezzo delle loro vite alla volta fino a che… fino a che… e non ve lo dico mica che succede, perché questo romanzo ve lo dovete comprare. Per una volta datemi retta, i libri esilaranti e ispiratissimi di Claudio Morici fate davvero meglio a leggerli. Se vi volete bene.

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