Una foto che ha fatto storia, una foto d’autore, una foto famosa, una foto che ha fatto parlare di sé. Una foto Senzaudio.
Se qualcuno mi avesse chiesto prima del 19 febbraio cosa hanno in comune Umberto Eco ed Italo Calvino avrei risposto, senza dubbio, l’attenzione alle teorie della letteratura e della narrazione; avrei poi aggiunto – senza esitare – il rapporto con Borges, con la sua passione per il fantastico e il combinatorio. Avrei poi concluso citando le traduzioni di Queneau.
Se qualcuno mi chiedesse oggi cosa hanno in comune Umberto Eco ed Italo Calvino io risponderei: Carla Cerati, fotografa e scrittrice italiana nata nel 1926 che ha ritratto entrambi per il progetto fotografico Culturalemente impegnati.
Se qualcuno mi chiedesse oggi cosa hanno in comune Carla Cerati ed Umberto Eco non citerei l’esser legati entrambi a Calvino ma risponderei: il 19 febbraio 2016, giorno in cui insieme hanno lasciato questo mondo, certamente distinguendosi l’uno dall’altra ma misurando la vita con la stessa livella.