Non sono un fan sfegatato ma disquisendo della morte di Lou Reed tra amici ho scoperto che un sacco di loro non lo conoscono. Probabilmente non lo conoscono come Lou Reed, un nome forse letto qua e là su qualche rivista. Solo la stessa gente non sa invece che conosce benissimo le sue canzoni. Non le associa a lui o al suo nome ma le conosce. Perché la grandezza degli artisti è creare grande musica lasciando il segno, non un grande nome. E lui ci è riuscito.
Di contro non mi piace nemmeno fare della facile ipocrisia e incensarlo come se fosse stato il mio fichissimo vicino di casa. Troverete la sua splendida biografia raccontata da chi sicuramente lo conosce meglio e ha più diritto ad elogiarne e commentarne la carriera su praticamente tutti i giornali cartacei e online. Essendo dell’82, è un mondo che non posso capire fino in fondo visto che non ho vissuto appieno quel periodo. Ma la bella musica la riconosco e la apprezzo.
E quello che vorrei fare è invitare chi non lo conosceva ad ascoltare almeno un paio di sue canzoni. Anche solo le due più famose, per scoprire che tutti le abbiamo canticchiate almeno una volta nella vita. Magari prendendosi 5 minuti per leggere il testo e scoprire che stiamo parlando di una delle icone della Usa on the Road, di quella Beat generation tanto libera e tanto martoriata, tra droghe varie (Eroina in questo caso), cadute e ricadute.
Al fine di capire la perdita mi piace ricordare che mentre era recentemente ricoverato Rolling Stone gli aveva strappato una recensione per Yeezus di Kanye West (2013), lui spirito ribelle degli anni ‘70, in cui mi trovava completamente d’accordo con la sua opinione dell’album, dimostrando capacità, intelligenza, gusto e grande giudizio. Del resto alla fine non è molto diverso il tipo di personaggio: entrambi geniali, entrambi controversi, entrambi con la loro (sana ?!?) follia. “Solo” periodi storici diversi. Ma chi è così si riconosce sempre. Quindi oltre che un cantante, purtroppo, si perde un ottimo intenditore e critico musicale open mind.
Insomma un genio sia su che giù dal palco.
Per questo anche chi era fan e lo seguiva attivamente oggi più di ieri merita di riassaporare un piccolo tour dei suoi brani come sto facendo io proprio in questo momento. Basta un giro su youtube. Vale più di qualunque altro pensiero.
E doo doo-doo doo-doo doo doo-doo..