Avete fame? Non credo, anche perchè molti di voi avranno già pranzato, mangiato qualcosa nella pausa pranzo lavorativa. Beh, beati voi. Io sono con un tramezzino ripieno di prosciutto, mozzarella e lattuga, dunque ho molto appetito. Vabbè, non siamo qui per discutere dei miei gusti culinari, ma di una strana tendenza che ho trovato in giro per il web. Avete presente le larve? Si, gli insetti che vediamo sulla legna, nei terreni, ovunque. Ecco, immaginatele e pensate a un piatto vuoto che viene riempito con questo genere di animaletti che, a prima vista, non è che facciano un gran figurone. In Australia li mangiano tranquillamente per via dei loro benefici nutritivi e per la storia del Paese. Una volta, infatti, i “Witchetty Grub” (vermi del legno) venivano cucinati dalle popolazioni indigene con l’aggiunta di spezie oppure vivi. Questi insetti, che si posizionano sul legno, sono poveri di grassi e ricchi di proteine. Il gusto? Lì, nella Nazione dei “canguri” dicono che la larva ha il sapore di mandorle e uova. Se, un giorno, assaggerò questa sorta di cibo (ne dubito) ve lo dirò…
Tag:
Australia
Conoscete un accessorio, un indumento sempre alla moda? Io si, tanti, ma oggi vorrei soffermarmi sulle infradito. Comode, non comode, da anni la popolazione mondiale discute, soprattutto nei mesi estivi su questo quesito. Le infradito nascono nei secoli scorsi, sono antichissime, tanto da essere usate nell’antica Roma e in Grecia. Il loro lancio nel commercio, invece, è avvenuto in Giappone, nel quale rappresentano le calzature usate tutti i giorni. Lì, nel “Sol Levante”, si chiamano in due modi, zōri e waraji, indossate con le tabi, un paio di calze molto rinomate in Asia. C’è chi, tra podologi e semplici cittadini, si interessa sulla salute di queste “ciabatte”. I primi lamentano una scarsa attenzione verso i problemi che le infradito possono causare, mentre il resto della popolazione bellamente, se ne frega perché “sono comode, ariose e molto pratiche”. Stando a dei sondaggi su vari portali internet, tuttavia, esiste una buona percentuale che userebbe le infradito solo a casa, evitando luoghi pubblici per paura di contrarre malattie. In Italia, comunque, la tendenza del momento, almeno guardando alcuni cittadini, è ricercata nelle calze con le infradito. Una sorta di Giappone 2, ma se nel Paese asiatico tutto questo non provoca “fastidio”, da Trieste in giù non si può certo dire la stessa cosa. Fatto sta che le infradito, da tanti anni a questa parte, vengono considerate come le calzature “spartiacque” della stagione estiva. E pazienza se qualcuno preferisce abbinarle con delle calze di color carne o bianche. Le aziende di calzature, ogni stagione che passa, fanno affari d’oro con buona pace di chi, come in Australia, preferisce camminare a piedi nudi…