Home Inchiostro Fresco - Recensioni di libri letti da Gianluigi Bodi Repertorio dei matti della città di Roma – a cura di Paolo Nori

Repertorio dei matti della città di Roma – a cura di Paolo Nori

by Gianluigi Bodi
matti

C’è Paolo Nori qui in mezzo e negli anni ho maturato la convinzione che se Paolo Nori ci mette lo zampino non può che uscirne fuori qualcosa di buono.

Repertorio dei matti della città di Roma“, come specifica chiaramente il titolo, è una raccolta di ritratti di comportamenti strani che avvengono nella città di Roma. Questi ritratti hanno durata variabile, da un paio di righe a una paginetta e variabile è anche la gradazione di questa stranezza. Si va da quella che cammina nuda indossando solo un assorbente sporco, a quello che raccatta le cacche dei cani per usarle come concime anche se abita al settimo piano di un palazzone.

Lo specifica proprio Paolo Nori nell’introduzione. Se vi guardate attorno, qualsiasi sia la vostra città, c’è la forte probabilità che un bel “repertorio” verrebbe fuori molto bene.
Partiamo dunque da qui. Leggere “Il repertorio dei matti della città di Roma” ha alcuni effetti sulla vostra psiche. Il primo, inizierete a pensare a tutti i matti che vi è capitato di incontrare nella vita. Il secondo, vi verrà voglia di chiamare Paolo Nori e di proporgli di farne uno per la vostra città. Il terzo, inizierete a pensare di non essere del tutto normali perché i comportamenti bizzarri che vedrete riprodotti nelle pagine di questo libro ad un certo punto vi sembreranno fin troppo familiari.
In ultima analisi, quando avrete terminato di leggere il libro, vi chiederete con insistenza se tutto quello che avete letto sia “vero” o sia opera di finzione. Vi chiederete se le persone raccontate esistano davvero e abbiano quei tic e quelle manie. Perché la pazzia spesso supera la fantasia.
“Repertorio dei matti della città di Roma” è quasi una ricerca antropologica su ciò che vuol dire essere considerati pazzi agli occhi degli altri. Se vi spingete oltre, anche un manuale pieno di consigli e idee su come percorrere la strada della pazzia con successo.

Leggerete questo libro con un sorriso tra le labbra, riconoscendo a Roma, comportamenti di persone che avete incontrato altrove. Probabilmente trarrete la conclusione che i pazzi si assomigliano un po’ tutti, ma più importante, capirete che pure voi non siete poi tanto a posto.

Il Repertorio dei matti della città di Roma è stato scritto da: Flavio Balzano, Gaspare Bitetto, Simona Caleo, Andrea Cardoni, Roberta Clementoni, Flora Farina, Francesca Fiorletta, Giorgio Galli, Matteo Girardi, Stefano Maria Girardi, Emanuela Lancianese, Antonio Migliore, Flavia Montecchi, Flavio Paioletti, Fabiana Sargentini, Margherita Schirmacher, Mara Terranuova.

Gli incontri per la stesura del Repertorio dei matti della città di Roma si sono tenuti alla Liberia Altroquando, in via del Governo vecchio, 80, tra marzo e maggio del 2015.

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