Home Inchiostro Fresco - Recensioni di libri letti da Gianluigi Bodi Gervaso Curtis – La lampada del grilletto

Gervaso Curtis – La lampada del grilletto

by Gianluigi Bodi

Io non lo so cosa ho letto. Non ho mai letto nulla di simile. Non so nemmeno se la cosa che ho letto l’ha scritta Gervaso Curtis o un tale Giuseppe Vicinanza. Magari nemmeno esiste quello che ha scritto “La lampada del grilletto” e la cosa un po’ mi spaventerebbe e un po’ metterebbe tutto in prospettiva.
Il fatto è che questo libro è, badate bene, è, una lingua tridimensionale. Una lingua che esce dalle pagine e ti prende a schiaffi. Ti strattona. Non vuole che tu abbia un minimo di tregua, un abbassamento del livello di attenzione. Se ti distrai sei perduto.
E allora ecco una storia su più livelli, una storia che, lo devo ammettere, spero di aver decifrato correttamente. Qualcuno che nel presente ricorda quando anima/spirito/immaterialità era prigioniero all’interno della lampada del grilletto e ricordava i tempi in cui, gladiatore, doveva sporcarsi le mani di sangue per farsi strada verso la libertà.

Questo non è un libro trama, è un libro essenza, è un tour dentro la testa di una persona, una corsa ad ostacoli primitiva. Gervaso Curtis scava in profondità e pagina dopo pagina riporta alla luce pensieri e paure del nostro narratore. Qualcosa di questo libro rimane appiccicato addosso fin dalle prime pagine, una certa cappa cupa di tormento e perdita di speranza che difficilmente ci si può scrollare di dosso. E’ l’immobilita del tempo che si respira a dare l’idea che qualsiasi sia la direzione che prenderete, vi ritroverete al punto di partenza.

Se un giorno tornassi a casa e non riuscissi più a trovare “La lampada del grilletto” sullo scaffale della mia libreria non avrei nessun problema a credere di esseremi inventato tutto. Libro, storia, autore e nome d’arte, tutto, finanache la casa editrice. Eppure, se fosse stata tutta immaginazione, avrei comunque raccontato un libro fuori dal comune.

A causa della mia ignoranza devo confessare che non conoscevo Opposto Edizioni, non posso quindi esprimere giudizi profondi sul loro operato. Posso solamente circoscrivere le mie sensazione a questo libro. Questo libro è un oggetto curato molto bene, non è assolutamente una pubblicazione mal fatta, i materiali sono buoni, il volume è solido. Credetemi, da una casa editrice piccola non è detto che ci si debba aspettare così tanto.

Gervaso Curtis, nasce il 20 dicembre del 1979 a Salerno. Nel 2012 ha pubblicato “Notti & Deliri” per i tipi di Arduino Sacco Editore. Nel 2013 una selezione di sue poesie è stata pubblicata da Nulla Die edizioni e da Matisklo edizioni. Nel novembre 2014 ha pubblicato un racconto per i tipi di David and Matthaus edizioni.

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